Hellbreed, nuovo hack'n'slash di casa Gameforge, entra nell'ormai fiorente quanto saturo mondo dei browser game, cercando di ricalcare le orme del capostipite del genere: Diablo.
Il gioco è ambientato nelle lande oscure del mondo di Manjuri, dove le forze demoniache ormai da svariati secoli hanno sottomesso l'intero globo. Ma qualcosa nell'aria stà cambiando, un profezia rammenta l'avvento di eroi capaci di cambiare le sorti dell'intero pianeta.
Inutile dire che ognuno dei giocatori registrati impersonerà uno di questi eroi, scegliendo tra tre classi inziali: Gueriero, Cacciatrice e l'Ariete.
Il mondo basa la propria divisione su 6 dimensioni principali con relativi sottolivelli, sbloccabili via via dai giocatori acquisendo nei vari stage i frammenti di chiave.
Non mancano gli schemi classici tipici del genere action rpg!
Ovviamente potremo girovagare anche a ritroso nelle varie dimensioni, così da poter combattere mostri più semplici e guadagnare esperienza.
Quest'ultima ci servirà per guadagnare livelli che ad ogni aumento ci faranno guadagnare punti da spendere per l'apprendimento di nuove abilità, aumentare le caratteristiche del nostro personaggio o intraprendere una specializzazione della nostra classe.
Nulla di nuovo sotto questo aspetto, Hellbreed cerca di assomigliare in tutto e per tutti all'immenso Diablo, puntando però più ad un pubblico di giocatori casual, inserendo meccaniche di gioco più semplici.
Il sistema di battaglia è molto classico: si punta il nemico con il mouse e lo si distrugge a suon di attacchi ed incantesimi.
Il problema principale delle battaglie non è la classicità delle meccaniche, ormai consolidate nel genere, ma il fatto che nelle fasi concitate con svariati mostri su schermo la confusione la fà da padrona, rendendo di fatto difficile comprendere realmente quale mostro si stà attaccando.
Comparto grafico datato ma comunque d'impatto!
Questo problema è dovuto al compartimento grafico che fà il verso agli hack'n'slash di 10 anni fà, con prospettiva isometrica e ambientazioni non molto dettagliate.
Questa scelta è stata portata avanti dagli sviluppatori per l'ovvio problema dei browser game, che ricordiamo essere fruibili direttamente online senza l'obbligo di scaricare nulla sul proprio PC.
Non avendo quindi requisiti minimi, Hellbreed ha cercato di venire incontro a tutti i giocatori, con una grafica datata ma comunque funzionale e gradevole.
In ogni browser game che si rispetti l'iterazione fra giocatori non può mancare; Ecco allora la scelta degli sviluppatori di Hellbreed di inserire modalità multiplayer in cooperativa.
Proprio come nei mmorpg più blasonati, avremo la possibilità di creare un gruppo di giocatori ed affrontare insieme contemporaneamente un certo stage, in modo da superare la mappa più agevolmente fruttando tutte le caratteristiche dei nostri alleati!
In conclusione Hellbreed risulta essere un buon action GDR, con una ambientazione ben ricreata, migliaia di mostri ed una giocabilità classica del genere che però riesce ad appassionare anche il giocatore casual. Da provare.